Con questo bando la Provincia di Treviso intende dar corso a un’azione finalizzata alla promozione delle energie rinnovabili e alla riduzione dell’emissione di gas climalteranti, attraverso contributi a fondo perduto per l’installazione di impianti fotovoltaici per le imprese.
APERTURA SPORTELLO: 2 maggio 2023 ore 9
SCADENZA: fino ad esaurimento fondi (31 dicembre 2023)
Beneficiari
Possono presentare la domanda per l’accesso ai contributi previsti dal presente bando le medie imprese, piccole imprese e microimprese, operanti nei settori specificati dall’allegato A, proprietarie o titolari di un diritto reale (usufruttuari, locatari con contratto di locazione regolarmente registrato)
dell’immobile, diverso dalla civile abitazione e destinato ad uso terziario o produttivo, ove verrà installato l’impianto fotovoltaico.
Interventi e spese ammissibili
Per poter presentare la domanda di contribuzione, la realizzazione degli interventi deve essere avviata e fatturata successivamente al 01/06/2023 e l’immobile presso il quale avverrà l’intervento deve essere esistente e ubicato nel territorio della Provincia di Treviso.
Sono ammissibili al contributo gli interventi di installazione di impianti fotovoltaici di nuova realizzazione di potenza fino a 1 MW per sola finalità di autoconsumo e/o nell’ambito della comunità energetica.
Gli interventi di cui sopra devono rispettare le seguenti condizioni generali di ammissibilità:
– essere realizzati su edifici già esistenti alla data di pubblicazione del presente bando;
– essere realizzati in siti produttivi operativi al momento della data di presentazione della domanda;
– essere realizzati su coperture individuate come unità locale presso il Registro delle imprese, su facciate e/o sulle pertinenze (tettoie, strutture portanti o pensiline ad ombreggiamento delle zone destinate a parcheggi)
Tipologia agevolazioni
L’incentivo è pari al 20% per le medie imprese (fino ad un massimo di 25.000 €), al 30% per le piccole imprese (fino ad un massimo di 30.000 €) e al 40% per le micro imprese (fino ad un massimo di 35.000 €).
Tipologia istruttoria
Il bando prevede la procedura a sportello rispettando l’ordine cronologico di protocollazione, previa valutazione dell’ammissibilità della domanda e fino al raggiungimento della dotazione finanziaria del bando.